penso che è il tuo medico ad avere uno stress mentale!!
L'ipertensione arteriosa può essere di due tipi: essenziale e secondaria.
Nel primo caso bisogna verificare se nella tua famiglia qualcuno soffre di questo disturbo, in quanto segue una certa familiarità.
Nel secondo caso bisogna verificare quale è la patologia che fa innalzare la pressione così: molto spesso si tratta di un problema renale, soprattutto quando i valori pressori diastolici, cioè la pressione minima, sono elevati.
In entrambi i casi bisogna assolutamente andare da uno specialista, cardiologo o internista o nefrologo se il caso.
Generalmente i problemi legati ai reni si accompagnano con ipertensione, in particolare diastolica, edemi declivi. Ad un esame delle urine potresti trovare traccia di proteine nelle urine, ecc.
Nel caso la pressione alta sia dovuta ad altre patologie, basta curare queste ultime e il gioco è fatto.
Nel caso dell'ipertensione essenziale bisogna assumere una terapia antiipertensiva adeguata.
Altre attenzioni possono aiutare come per esempio limitare l'assunzione di sale da cucina e condire i cibi con le spezie al posto del sale; evitare i formaggi stagionati e gli insaccati.
Di sicuro nn curarsi così come hai deciso di fare tu nn serve che a peggiorare la tua situazione.
Soprattutto per il fatto che tu fai dello sport a livello agonistico .......
L'ipertensione che tu hai potrebbe portarti ad avere un infarto miocardico, oppure un ictus cerebrale........ solo per farti un esempio!
Le terapie antiipertensive nn influenzano in alcun modo le donazioni di sangue e nemmeno la vita di relazione.
Mi raccomando curati immediatamente e fatti prescrivere delle analisi approfondite (soprattutto la funzionalità renale).
Non giocare con la tua vita!!