Vedi, non esiste una durata media di un collasso cardiocircolatorio o/e di un infarto. Sono eventi subitanei.

Si puo' parlare dei sintomi che caratterizzano le due situazioni e che possono durare pochi secondi o alcune ore.

Si puo' parlare dei postumi (cioe' delle conseguenze che durano nel tempo dopo l'evento acuto) che possono non esserci affatto o durare per dei tempi variabili (da pochi minuti a tutta la vita).

Esistono degli infarti del miocardio (muscolo cardiaco) che sono inapparenti e asintomatici, per cui alla tua domandaa rispondo: sì e' possibile che alcuni subito dopo un infarto possano riprendere la loro vita abituale (non essendosene accorti).

Nel caso di un infarto sintomatico e riconosciuto, il periodo di riabilitazione post-infartuale varia in relazione al danno subito, all'eta' e a tanti altri fattori.

Anche un collasso cardiocircolatorio puo' manifestarsi con pochissimi sintomi che si risolvono rapidamente. In questo caso anche chi ha presentato un CCC puo' riprendere quasi subito una vita regolare.

In altre situazioni, nei casi piu' gravi, il CCC puo' condurre il Paziente in Rianimazione o essere causa di morte.



Girmi, Scoppio e Samantha,

attenti alle informazioni che diffondete! Non tutti sono attrezzati tecnicamente per valutare le vostre risposte che, in parte, sono inesatte, fuorvianti e contengono errori grossolani.

Ricordatevi: "Primum non nocere".

L' infarto è la necrosi(rottura e morte) dei tessuti del cuore, con fuoriuscita degli enzimi cardiaci. Infatti dopo un episodio infartuale si fanno le analisi del sangue per vedere quanti enzimi cardiaci ci sono. Se l' infarto ha avuto luogo gli enzimi sono in grandissime quantità, mentre viceversa gli enzimi sono normali. L' infarto viene provocato da: fumo di sigaretta, dieta ricca di grassi, bevande alcoliche in grande quantità, molta caffeina, problemi di circolazione, pressione alta. L' infarto può essere anticipato da dolori al petto che si irradiano alla spalla sinistra(cosiddette angine), oppure può essere preceduto da un dolore in sede epigastrica(stomaco), quindi chi sa che è malato di cuore appena avverte questi sintomi va subitissimo al pronto soccorso oppure prende i farmaci per le angine che se non sbaglio sono i beta bloccanti. L' infarto può anche essere immediato; cioè si ha una crisi dolorosa e immediatamente si ha l' infarto seguito dal decesso. Quindi l' infarto o viene preceduto da una crisi dolorosa che probabilmente scompare dopo l' assunzione del farmaco e il pericolo viene prontamente scampato o avviene allietante.

Da questa domanda si capisce che non conosci in modo approfondito l' infarto.

L' infarto del miocardio, se non è curato, non si risolve in pochi minuti. Se uno ha un infarto acuto deve andare all' ospedale nel minor tempo possibile: prendi in considerazione Gigi Sabani, lui è morto per l' infarto. L' infarto può avere conseguenze invalidanti per tutta la vita, non per pochi minuti. Quindi non aspettarti che un infartuato riprenda a spolverare dopo 5 minuti................

Ma che domanda è?????